Cos’è la felicità?
Felicità è quando incontri due persone straordinarie come Claudia Palmarucci-Illustration e come Paolo Cesari, editore di Orecchio Acerbo Editore e condividi con loro tempo, parole, opinioni, sensazioni e sì, alla fine sei fisicamente stanca, ma emotivamente davvero arricchita.
Felicità è quando ritieni che parlare ai bambini, alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze di Marie Curie sia profondamente importante e più parli con i tuoi compagni di viaggio e più senti che la tua convinzione sia giustissima.
Felicità è quando ascolti un ragazzo o una ragazza che fa un’osservazione illuminata ed illuminante e ti accorgi che un adulto poco prima ha detto l’opposto e allora senti che stai gettando semi buoni e che quei semi, seppur piccoli, germoglieranno. E poi cresceranno e, speriamo, diventeranno arbusti e poi alberi forti.
Felicità è quando tra le righe del bellissimo albo “Marie Curie. Nel paese della scienza” trovi la frase di Irène Cohen-Janca, tradotta da Paolo Cesari, che fa così
“Tu ed io cercheremo di renderci utili…”
e senti che anche quella frase ti risuona dentro.
Felicità è anche in quello che vivi ogni giorno e che ti riempie il cuore…osservare, mentre accompagni le tue figlie a scuola la mattina, tre amiche, diversamente giovani, tutte in tuta che si danno appuntamento per andare a camminare insieme.
Felicità è la risata contagiosa del figlio del vicino di negozio che ti viene a trovare tutti i giorni e tra un dente da latte caduto ed uno che dondola ti pianta una risata che te ne fa partire un’altra a ripetizione. Come una valanga.
Felicità è vivere tra i libri e cercare proprio quelli che hanno cose importanti da dire, con le parole o con le illustrazioni o con entrambe.
Felicità è sentire.