Descrizione
Sedute sui loro troni, le vecchie russavano tremendamente con le bocche aperte. Capelli lunghissimi coprivano i loro corpi, bianchi come cigni; rughe profonde solcavano il loro viso, arido come il deserto. Soltanto una, di guardia, era sveglia: teneva bene aperto l’unico occhio che possedevano e che si passavano l’una con l’altra per vedere. Facevano la stessa cosa con il grande dente che serviva loro per mangiare: erano tre ma in verità vivevano come se avessero un unico corpo, talmente indissolubile era il legame che le univa. Si chiamavano Enio, Pefredo e Deino.
Il mito racconta la vita. È un’alchimia di elementi creativi e contraddittori che esiste dall’origine stessa dell’umanità, in cui prendono corpo pensieri, sentimenti, immagini, atmosfere. Pur essendo una forma antichissima di conoscenza, tuttavia, il mito esiste a una sola condizione: deve essere raccontato. Allora, questa materia potente come un sogno o un ricordo lontano, si rivitalizza e assume nuovi significati, in grado di risuonare con l’istante presente.
Uno dei libri più amati della casa editrice arriva nelle librerie in una nuova edizione ampliata con due nuovi racconti (Perseo e Medusa ed Eracle), una nuova veste grafica (una copertina doppia con cartolina estraibile), nuove illustrazioni realizzate da Marcella Brancaforte.
Il libro, in brossura, ha la copertina fustellata con una cartolina estraibile che può essere spedita.
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